Tavolo “Dopo di Noi”
Per rispondere all’esigenza di dare realizzazione al Progetto di Vita della persona in stato di fragilità e delle loro famiglie, la nostra cooperativa assieme alle cooperative Ca’ Speranza e Orchidea ha avviato un tavolo di riflessione sul Dopo di Noi volto a costruire risposte condivise e su misura. Un tavolo che ha mosso i primi passi nel 2019 in raccordo con i Servizi pubblici.
I BISOGNI INDIVIDUATI
Il percorso è iniziato dalla raccolta e dall’analisi dei bisogni dei beneficiari che ha messo in evidenza alcuni aspetti:
- Il bisogno delle famiglie: sono i genitori a essere chiamati a rispondere alla necessità di accompagnare la persona in situazione di fragilità nell’affrontare i suoi desideri e aspirazioni, accompagnarla nella sua vita, anche quando l’età adulta viene raggiunta e superata, a tenere insieme i diversi segmenti che compongono lo spazio di vita del figlio.
- L’esigenza di rispondere al bisogno di avere abitazioni da mettere a disposizione delle persone in situazione di fragilità e con necessità di essere sostenute sia da un punto di vista economico, sia di mantenimento delle abilità.
- La grande confusione rispetto all’ampia possibilità di strumenti di tipo economico e giuridico a disposizione.
- Il bisogno di progettare risposte “su misura”, partendo dal progetto di vita scritto con la persona in situazione di fragilità e la sua famiglia e di rispondere a necessità di tipo abitativo qualora le condizioni economiche e la fragilità della persona non permettano una completa autonomia.
- La definizione di tempi di permanenza nelle strutture sanitarie residenziali per la salute mentale (DGR 1673/2018).
Da questa prima analisi è emersa, quindi, la necessità di attivare un progetto che tenesse in considerazione il grado di autonomia della persona, le esigenze di cui ha bisogno, la rete familiare a disposizione, la rete sociale in cui è inserita e le risorse da investire per il progetto.
UN TAVOLO DI LAVORO ALLARGATO
Per poter accompagnare adeguatamente le famiglie, abbiamo ritenuto fondamentale aumentare le nostre competenze nell’ambito della gestione patrimoniale, fiscale e amministrativa.
Per questo abbiamo aggregato intorno alla questione un gruppo di professionisti del territorio: esperti in gestione patrimoniale, fiscale, amministrativa, avvocati, notai, consulenti relazionali e di mediazione, esperti di servizi socio assistenziali, con l’obiettivo di andare oltre ai semplici interventi informativi rivolti alle famiglie, e porre le basi per mettersi a fianco nel costruire insieme il percorso da realizzare.
Attualmente il Tavolo di lavoro è costituito da:
- L’Incontro Cooperativa Sociale
- Ca’ Speranza Cooperativa Sociale
- Orchidea Cooperativa Sociale
- Studio Arata Spoladore
- Notai Associati Sfriso Battistella
- Studio Passazi
- GAP Cooperativa Sociale
- La Rete Cooperativa Sociale
GLI INCONTRI CON LE FAMIGLIE
Il percorso è proseguito con l’organizzazione di incontri aperti al territorio per informare le famiglie e soprattutto per sensibilizzare sul tema del Dopo di Noi. Spesso, infatti, le persone faticano a esternare il loro bisogno di tutelare il futuro nonostante portino sulle proprie spalle questa grande e faticosa preoccupazione.
LA NASCITA DELLA FONDAZIONE “TINA ANSELMI”
Da questo tavolo di lavoro è nato il progetto di sviluppo della Fondazione Tina Anselmi, fondazione di comunità che ha tra le sue finalità quella di sviluppare e supportare progetti di residenzialità per il Dopo di Noi delle persone fragili del territorio.