Scambi Genera…attivi
FINALITÀ DEL PROGETTO
Da tempo come cooperativa ci stiamo interrogando su come prenderci cura dei nostri anziani e abbiamo provato a immaginare un progetto che mettesse in gioco le risorse preziose che abbiamo nella nostra comunità, quelle dei giovani.
“Scambi Genera…Attivi” è nato con l’obiettivo di sperimentare veri e propri laboratori volti a promuovere l’invecchiamento attivo delle persone anziane, attraverso il coinvolgimento di giovani del territorio in attività di volontariato o di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) rivolte proprio agli anziani dei quartieri. Attività volte a favorire la costruzione di relazioni di prossimità e a responsabilizzare i giovani nell’impegno verso la società in cui vivono.
LA RETE DEI PARTNER COINVOLTI
La nostra cooperativa ha guidato una rete di partner che ha permesso di realizzare tutto il percorso, iniziato a dicembre 2020 e concluso a giugno 2021. Una rete formata da tanti attori: la Medicina di Gruppo Integrata “Medicina Più”, le Scuole Superiori Martini, Nightingale e Giorgione, le Discepole del Vangelo, la Consulta della Terza Età, il Coordinamento del Volontariato della Castellana e referenti delle Associazioni di quartiere, le Parrocchie e i Circoli NOI, la Farmacia Ai Due Angeli, FabLab di Castelfranco Veneto e Ted X di Castelfranco V.to.
FINANZIAMENTI RICEVUTI
Scambi Genera…Attivi è un progetto innovativo che ha molte ricadute positive, sia per la salute degli anziani sia dei giovani che hanno potuto vivere un’esperienza di crescita e si sono fatti protagonisti di un’azione di valore per la propria Città.
Per questo, il Gruppo regionale “La prescrizione dell’esercizio fisico” dell’Azienda ULSS 2 e il Dipartimento di Prevenzione hanno deciso di sostenere e finanziare la progettualità, in condivisione con la Regione Veneto. L’intenzione dei referenti dell’ULSS 2 che hanno partecipato al progetto è di fare di Scambi Genera…Attivi un modello da esportare anche in altri contesti, per promuovere l’intergenerazionalità e l’invecchiamento attivo.
Il progetto ha beneficiato anche del patrocinio del Comune di Castelfranco Veneto.
STUDENTI E ANZIANI PARTECIPANTI AL PROGETTO
Il progetto ha coinvolto 3 classi di terza superiore degli Istituti Martini, Nightingale e Giorgione, per un totale di 77 giovani, che hanno fatto un percorso di 25 ore di formazione sui temi della cittadinanza attiva, dell’invecchiamento attivo, del mondo digitale e dell’attività motoria. La formazione ha dotato i ragazzi degli strumenti necessari per affrontare gli incontri con le 40 persone anziane partecipanti.
GLI INCONTRI
Ogni anziano, segnalato da Medici di Medicina Generale, ha beneficiato di 3 incontri da un’ora ciascuno con uno o più ragazzi, in cui fare semplici esercizi motori e migliorare l’uso degli strumenti digitali. Queste azioni hanno lo scopo di prevenire il declino cognitivo oltre che il miglioramento del benessere fisico. Tra gli obiettivi anche la prevenzione dell’isolamento e la perdita di autonomia.
Per i giovani, invece, questa esperienza di volontariato e promozione sociale ha permesso loro di scoprire le proprie risorse interiori da poter donare agli anziani.
IL COINVOLGIMENTO DEI GIOVANI DEL QUARTIERE
Gli appuntamenti si sono svolti all’interno del Patronato Pio X della Parrocchia Santa Maria della Pieve con il coinvolgimento di diversi tutor: giovani del territorio provenienti dalla parrocchia che hanno svolto il ruolo di facilitatori della relazione tra gli studenti e gli anziani.
LA CREAZIONE DI NUOVE RELAZIONI
In questo cammino siamo un po’ come una carovana che accoglie e intreccia storie, esperienze, persone diverse.
Ci auguriamo che questi incontri possano rafforzare la nostra Comunità educante e creare sempre nuovi spazi di relazioni autentiche, riducendo il rischio dell’isolamento degli anziani.
