20 anni di Centro Atlantis
Venerdì 3 dicembre, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, il Centro Atlantis ha festeggiato i suoi primi 20 anni di attività e si è regalato un nuovo logo, espressione del cambio di passo avvenuto in questi anni: la volontà di non essere più “Centro Atlantis” ma “Spazio Atlantis” aperto al territorio.
I primi vent’anni sono uno splendido traguardo da festeggiare, per questo il Centro Atlantis ha scelto di organizzato un evento il 3 dicembre, nella Giornata Internazionale delle persone con disabilità, per ringraziare tutta la comunità del lavoro fatto insieme.
All’evento trasmesso in diretta FB dalla pagina del Centro Atlantis (qui link al video della diretta) per permettere a più persone possibili di partecipare in sicurezza, hanno partecipato le istituzioni, lo staff di Atlantis e alcuni rappresentati delle famiglie e della comunità che in questi anni ha camminato a fianco del Centro.
Con l’occasione, è stato presentato il nuovo logo, frutto della collaborazione con l’agenzia di comunicazione FK Design di Castelfranco Veneto.
“Il nuovo logo rappresenta il cambiamento che in questi anni abbiamo cercato di portare nell’ambito dei servizi per la disabilità – spiega la Direttrice Raffella Munaretto – parlare di Spazio Atlantis, e non di Centro Atlantis, significa per noi raccontare che ciò che vogliamo realizzare non si limita all’interno delle pareti di un centro, ma si allarga a tutto il territorio in uno spazio senza confini”.
Un’evoluzione che passa attraverso tanti progetti di inclusione che Atlantis ha portato avanti con le famiglie rendendole protagoniste nell’elaborazione del progetto di vita delle persone con disabilità. Non solo. Oggi, le famiglie, sono diventate veri “catalizzatori di opportunità”, e sono a fianco delle operatrici e operatori di Atlantis nella ricerca di nuove occasioni di inclusione nel territorio.
“Ogni giorno lavoriamo per costruire una comunità che sappia accogliere e sostenere ogni persona nella propria unicità e nella propria adultità – continua la Direttrice Raffaella Munaretto – Una comunità capace di trasformare i contesti, per permettere a ciascuno di realizzarsi e di vivere una vita dignitosa e felice”.
Il nuovo logo non è stato solo un puro lavoro di design ma è stato frutto di un percorso fatto con la comunità e con tutto lo staff di Atlantis. Attraverso focus group e la compilazione di questionari, ciascuno ha espresso a propria visione sul Centro Atlantis e sull’idea di comunità inclusione.
“I pensieri e le parole emerse da questo momento di ascolto – racconta Federico Frasson di FK Design – sono stati sorprendenti e dimostrano quanto Atlantis sia riconosciuto nel territorio e abbia contribuito a un cambiamento anche di tipo culturale rispetto al tema della disabilità. Noi abbiamo tradotto in segno grafico questa ricchezza e visione”.
Durante il festeggiamento è stata anche lanciata in anteprima la data della terza cena di Gala “A tavola con il Cuore c’è più gusto”, promossa dai Ristoratori del Radicchio a supporto dei progetti di inclusione del Centro Atlantis che nelle prime due edizioni ha visto più di 500 partecipanti.