La comunità di Buoni Amici Social Street diventa sempre più inclusiva!
Il 27 ottobre sono venuti a trovarci due delegati della banca Unicredit che hanno finalmente potuto incontrare i nostri Buoni Amici Social Street e toccare con mano quanto il loro sostegno al progetto sia stato importante. Abbiamo raccontato loro le belle collaborazioni fiorite con la comunità del Quartiere Risorgimento, che sta accogliendo le persone con disabilità con grande entusiasmo.
Unicredit ha sostenuto il progetto Buoni Amici Social Street nella prima fase dei lavori di ristrutturazione e di implementazione delle tecnologie domotiche presenti nella casa. Una donazione che attinge ai fondi raccolti dalla Banca per iniziative e progetti di solidarietà sul Territorio tramite la carta di credito “UniCreditCard Classic Etica”, che accantona il 2 per mille di ogni spesa effettuata dai clienti, senza aggravi per questi ultimi.
Dichiara Renzo Chervatin, Responsabile Sviluppo Territorio Nord Est di UniCredit: “Con questa donazione abbiamo voluto ribadire, concretamente, il nostro impegno a favore del territorio e delle molte realtà del terzo settore che qui operano. Un grazie a tutti coloro che si impegnano quotidianamente per queste iniziative, per l’impegno di solidarietà e di inclusione che promuovono a vantaggio delle persone più fragili delle nostre Comunità”.
Dal giorno dell’inaugurazione sono oltre 10 i weekend che le persone del Centro Atlantis hanno potuto trascorrere nell’appartamento. Weekend in cui hanno potuto sperimentarsi nella propria autonomia fuori dal contesto del Centro e della famiglia, partecipando anche a diverse iniziative organizzate nel quartiere.
Claudio Dametto, Associazione Due Mulini: “Grazie al supporto dei volontari delle associazioni del territorio, e in particolare del Centro due Mulini e dell’associazione In Punta di Piedi, sono state tante le occasioni di uscita e di incontro che i Buoni Amici Social Street hanno potuto vivere con gli abitanti del Quartiere Risorgimento“.
“Quando siamo partiti con il progetto non ci immaginavamo neanche lontanamente un’adesione simile – spiega Raffaella Munaretto, direttrice del Centro Atlantis – la comunità e le istituzioni stanno rispondendo con grande generosità e stanno contribuendo in maniera straordinaria per rendere realtà il sogno di queste persone”.
Una bellissima collaborazione sta nascendo anche con l’Istituto Maffioli che metterà a disposizione i propri studenti ogni sabato per cucina insieme ai coinquilini di Buoni Amici Social Street.